Si è conclusa con una assoluzione e una condanna la vicenda sulla morte di Giuseppina Monte, scomparsa il 3 ottobre 2016 e ritrovata annegata in una vasca di decantazione del siero del latte, all’interno di un opoficio industriale a Gioia del Colle.
Un anno e sei mesi le richieste della Procura e milioni di euro di risarcimento richiesti dalle undici parti civili costituite per entrambi gli imputati; il primo E.S. quale acquirente, da una procedura esecutiva, della su detta vasca, il secondo A.I., quale amministratore dell’epoca della azienda proprietaria del fondo.
Dopo oltre 7 anni di dibattimento il Tribunale di Bari ha assolto E.S. – difeso da TmdpLeX con il partner Antonino Taranto e il senior associate michele calvanico – per non aver commesso il fatto. Confermata condanna e risarcimento milionario a carico del coimputato A.I..