In ipotesi di bancarotta fraudolenta è incostituzionale la previsione di pene accessorie (inabilitazione all’esercizio di una impresa commerciale e incapacità di esercitare uffici direttivi nelle imprese) di durata fissa decennale. Lo ha stabilito la Corte Costituzionale (sent. nr 222 dep. il 5.12.18) affermando che le pene accessorie temporanee di durata fissa non sono compatibili con i principi di proporzionalità e necessaria individualizzazione del trattamento sanzionatorio.http://www.giurisprudenzapenale.com/wp-content/uploads/2018/12/Corte-Costituzionale-222-2018.pdf